• blumannaro, caigo,voltaire
  • venerdì 3 settembre 2010

    Barack Obama contro tutti i sondaggi, rilancia ed aumenta la posta

    A meta' luglio, ancora irrisolto il gravissimo problema della Marea Nera, alle prese con le catastrofiche conseguenze in relazione a quel tragico evento, l'Amministrazione Obama incassa un'altra storica Riforma, anch'essa certamente di natura "epocale": la grande Riforma del Sistema Finanziario americano

    Una riforma, quella di Wall Street, varata a tutto vantaggio dei cittadini, a Tutela dei Consumatori, partendo proprio dai piccoli investitori

    È finito negli USA il tempo dei salvataggi di Banche, Gruppi Assicurativi, Industriali e Finanziari con i soldi dei contribuenti

    Questa nuova Legge, tocca tutti i settori dei Mercati Finanziari, intervenendo persino sulle modalita' di ottenimento di carte di credito e mutui da parte degli Utenti; impone alle Banche limiti ben precisi in relazione a speculazioni su attività ad alto rischio, determina le modalità di intervento da parte del Governo per la gestione ottimale delle Banche, dei Gruppi Finanaziari ed Assicurativi e delle Imprese in generale da mantenere correttamente sui binari imposti dal Mercato, oltre a varare nuove e più trasparenti misure di monitoraggio dell’Economia in termini di prevenzione contro eventuali rischi di varia natura sempre in agguato, in particolare nell'ambito della gestione dei diversi Prodotti Finanziari, a totale garanzia appunto e tutela dei risparmiatori tutti continuando comunque a garantire l'operatività delle Imprese secondo le leggi nell'ambito del Libero Mercato

    Ma, nonostante le due grandi Riforme varate nel breve volgere di qualche mese (ricordiamo anche la Riforma Sanitaria della scorsa primavera), secondo gli ultimi sondaggi la perdita del consenso per Barack Obama non e' mai stata così pesante, così netta e la strada per recuperare resta per Obama assolutamente in salita; certo il problema della Marea Nera nel Golfo del Messico, ma anche le difficolta' per avviare le nuove procedure da applicare in relazione alla citata Riforma della Sanita', non Lo hanno aiutato nei sondaggi

    Oggi pero' si aggiungono altri fattori negativi che fanno perdere ancora consenso al Presidente con il gradimento e la popolarita' presso il Popolo Americano in caduta libera. Calo della fiducia soprattutto in relazione al gravissimo problema della dispoccupazione che si aggrava sempre piu' nonostante la particolare attenzione rivolta alla soluzione dello stesso nel varo delle Politiche di stimolo alla crescita ed allo sviluppo dell'Economia secondo le piu' ferree direttrici della Politica Economica Keynesiana suggerite dai Consiglieri Economici del Presidente, con a capo la Romer, che hanno disposto una enormita' di interventi dello Stato con il ricorso ad una Spesa Pubblica sempre crescente che stimolasse la domanda anche nel settore privato agevolandone gli investimenti nell'ottica di un sostegno sempre maggiore dell'occupazione ed un conseguente ulteriore stimolo ai consumi con l'unico risultato certo purtroppo di un pesantissimo conto presentato al Paese in termini di Disavanzo del Bilancio dello Stato comunque nell'ottica di attivare alcuni dei meccanismi virtuosi per una piu' rapida ripresa dell'economia, già in atto negli USA da qualche tempo, ma con previsioni di un preoccupante rallentamento per l'immediato futuro

    Per Paul Krugman inoltre, considerato in America uno dei piu' influenti economisti in attivita', sarebbero stati commessi degli errori da Obama che, comunque sbilanciatosi a favore di Politiche Economiche di imponente intervento Pubblico, avrebbe commesso degli errori condizionandone gli Impegni sia in termini di Quantita' che di Entita' ed utilizzando sempre ridotte Risorse Pubbliche rispetto all'enorme potenziale disponibile, oltretutto spesso intervenendo in ritardo ed in assenza di una seria e compiuta programmazione

    L’Amministrazione Obama ha portato il Deficit Pubblico sul Pil ad un valore a doppia cifra ma la Disoccupazione resta a livelli storicamente massimi ed i consumi languono. Per di più nel frattempo l’Europa, guidata dalla forte economia tedesca, ha imboccato una strada opposta: rigore nei Conti Pubblici garantito da tagli di spesa ed un ritocco delle imposte. I primi segnali forti già cominciano ad intravvedersi proprio in Germania con i risultati del secondo trimestre dell'anno certamente positivi e con buone prospettive per il secondo semestre, seppure con la previsione di un rallentamento del ritmo di crescita dell'Economia nelle sue componenti generali

    Ma oltre al dato allarmante e sempre piu' negativo sull'aumento della Dispoccupazione negli USA, contrariamente alle piu' ottimistiche previsioni della scorsa primavera, seppure espresse con estrema cautela dato il particolare periodo di Crisi Economica eccezionale perdurante, la Fed e' costretta a rivedere le sue stime alla luce dei non brillantissimi risultati concreti ottenuti rispetto appunto alle citate recenti previsioni rilevando che il ritmo della ripresa dell’Economia USA è rallentato negli ultimi mesi e, nel breve periodo, è destinato ad essere più moderato del previsto

    Pertanto si e' di fronte ad una ripresa "al palo" con l'Inflazione che sara' attenuata per qualche tempo, con il mercato immobiliare statunitense che resta depresso ed i prestiti bancari che dalla fine dello scorso anno continuano a contrarsi

    La Fed lascia invariati i Tassi del Costo del Denaro al minimo storico fino allo 0,25% oltretutto con un concreto rischio Deflazione in agguato

    La Federal Reserve punta sull’espansione monetaria per rilanciare la crescita ed investe in Titoli di Stato a lungo termine. L’espansione monetaria è motivata dalla necessità di dare nuova linfa ad un’Economia che negli ultimi mesi ha perso colpi anche a causa dell’elevata Disoccupazione che frena i consumi e che deve essere affrontata e combattuta dal Governo come il malanno principale di un sistema gia' di per se' carente e limitato in molte sue componenti

    A meta' agosto Wall Street frena la caduta in cui aveva trascinato anche le altre borse soprattutto in Europa e confida nei nuovi interventi in itinere decisi

    Quindi un ulteriore cambio di rotta nella sempre tormentata navigazione in cui il Comandante Obama conduce la sua gente; la Romer lascia il Consiglio Economico della Casa Bianca e si procede senza esitazioni verso un piu' rigido controllo dei conti pubblici, tagli consistenti e mirati alla spesa, possibilmente con lo Stato sempre meno protagonista sul Mercato

    Frattanto le elezioni di medio termine a novembre si avvicinano praticamente al galoppo ed il Presidente Obama, stando ai sondaggi, rischia di perdere Seggi sia alla Camera che al Senato potendo divenire l'argomento ..."occupazione al palo" un vero e proprio "cavallo di battaglia" per i Repubblicani. Quindi sforzi eccezionali per bloccare l'emorragia in atto di posti di lavoro cercando di crearne anche di nuovi; massima attenzione al taglio delle spese non indispensabili ivi incluso il disimpegno programmato degli USA dall'Iraq e dall'Afghanistan, da guerre e situazioni che il Popolo americano ormai non comprende non condivide e non accetta piu' anche per le gravi perdite di vite umane subite in quelle Aree così lontane del Mondo

    Tra le priorità aiuti concreti alle Classi Medie ed alle Piccole e Medie Imprese, non solo in termini di alleggerimento del Carico Fiscale, a favore proprio di quella importante fetta di popolazione e di imprenditori che prima e piu' di altri hanno avvertito il peso della profonda Crisi Economica e Sociale in atto, conclamata gia' dalla meta' del 2008, ben prima che Barack Obama si insediasse alla Casa Bianca

    Anche allo studio immediati aiuti a settori in crisi tra cui l'editoria, i giornali ed un occhio sempre attento al Web non solo per cercare in qualche modo di regolamentarlo (soprattutto per quanto attiene alle informazioni sul Web, non sempre verificate o verificabili) ma Web anche come strumento per affrontare e vincere, anzi stravincere le prossime elezioni per il secondo mandato e forse non e' detto che Barack Obama perda anche quelle di medio termine il prossimo mese di novembre

    Sempre poi da parte di Obama una grande attenzione ai rapporti con l'Unione Europea sulla base di un lavoro comune mirato alla collaborazione verso valori condivisi e legami duraturi nell'ottica dello svluppo dei piu' disparati comuni interessi

    Per ultimo, anche per distrarre gli americani dai gravissimi problemi interni che ormai vivono pesantemente da qualche anno sulla propria pelle, Barack Obama prova a rilanciare il dialogo diretto senza intermediari e senza precondizioni per alcuna delle parti tra israeliani e palestinesi i cui massimi rappresentanti, Benjamin Netanyahu e Mahmud Abbas, si sono gia' incontrati a Washington, suoi ospiti in queste ore, alla presenza del Segretario di Stato Hillary Clinton, con l'intento dichiarato di impegnarsi a ricercare i termini e le condizioni tutte possibili per poter addivenire entro un anno ad una pace definitiva in quella assai tormentata Area del Mondo, in Medio Oriente

    Certamente poi, l'aver ribadito la Liberta' di Culto che la piu' avanzata Democrazia al Mondo garantisce a tutti sul suo territorio, sostanzialmente non opponendosi alla costruzione della Moschea nell'area vicino a Ground Zero, ha provocato al Presidente americano un nuovo calo di popolarità nei sondaggi ma, anche in questo caso, perche' non consentire a tutti, anche ai futuri giovani musulmani di conoscere e riflettere perche' certe brutalita' non si ripetano mai più? Mai piu' gli uni contro gli altri a prescindere dalla Fede di appartenenza, sotto alcuna bandiera, tanto meno religiosa!!

    Attenzione pero', Barack Obama i sondaggi li prende sempre in seria considerazione ma Lui ha gia' e piu' volte dimostrato di essere un uomo unico, lungimirante, un "diverso"; difficilmente si lascia andare emotivamente agli esiti dei sondaggi qualsiasi siano i risultati; Lui mantiene i nervi saldi, un certo distacco che gli consente di non farsi condizionare sulle cose peraltro gia' studiate, valutate ed in cui fermamente crede e ne ha gia' dato prova in passato, in piu' di una occasione

    Comunque, non dimentichiamolo mai, in Barack Obama e' l'Uomo che prevale sul Politico, e' l'Uomo che guida i giochi, e' l'Uomo che porta per mano il Politico

    Sensibilita' ed umanita' in quantita' sono nel Suo DNA, nelle Sue radici, il Suo background culturale, la Sua formazione, la Sua storia, le Sue origini Gli consentono un approccio assolutamente unico alle diverse problematiche che di volta in volta si trova ad affrontare; il Suo comportamento e' caratterizzato in particolare da una fisiologica maggiore sensibilita' soprattutto sotto il profilo umano con grande attenzione sempre alle implicazioni socio economiche che le diverse decisioni prese portano sulla popolazione nelle differenti situazioni e circostanze di cui trattasi

    Barack Obama possiede una carica umana ed emotiva immensa e questo, liberando sempre l'una e controllando opportunamente l'altra, Lo aiuta a comunicare meglio e piu' rapidamente con il mondo esterno con chi Gli sta attorno, con tutti coloro con cui si interfaccia sia come Uomo che come Politico, nella Sua Vita Privata come in quella Pubblica

    Bravo e' ancora Lui con l'aiuto di chi Gli gravita attorno, dalla famiglia, ai collaboratori, agli amici, al suo staff tutto, a mixare sempre con grande efficacia il sentito dell'uomo (la sostanza) con il dovuto del politico (la forma)

    Ricordiamo ancora di aver gia' definito Barack Obama in altri lavori un bravo giocatore di poker;Lui sa di non avere tante carte buone in mano in questo periodo ma sa anche che i Repubblicani riescono ormai solo a fare "ostruzionismo" nei confronti di ogni proposta avanzata dalla Sua Amministrazione e comunque non stanno messi assolutamente meglio; quindi continua ad alzare il tiro e ad aumentare la posta contando piu' su una loro mancata tenuta che sulle proprie chanches di successo

    Spesso aumenta la posta, rilancia, anche per allontanare sempre piu' nel tempo l'eventuale raggiungimento degli obiettivi programmati, a volte per il concreto timore di non riuscire a farcela ed e' solo in questi casi , in queste se pur rare circostanze, che il Politico prevale sul Barack Uomo di cui pero' in queste occasioni si riesce finalmente a coglierne a pieno tutte le Sue debolezze assieme alla Sua grande carica di umanita'

    Ancora complimenti Presidente e buon lavoro !!!


    Gianni Tavano


    http://lavoro-solidarieta-progresso.blogspot.com

    gianni tavano blogger
    promotore gruppo Riforma Etica per un nuovo Codice Etico

    lunedì 9 agosto 2010

    Lotta alla Criminalità e Tutela dei Denuncianti

    Ho preso spunto da una dichiarazione del Dott Emiliano, Sindaco di Bari, rilasciata in occasione di una importante operazione condotta di recente con successo dalla Magistratura con l'ausilio delle Forze dell'Ordine contro un Clan Mafioso operante nell'Area Metropolitana della citta' di Bari per scrivergli una lettera che idealmente potrebbe considerarsi indirizzata a tutti i Rappresentanti delle Istituzioni in Italia, a qualsiasi schieramento appartengano e qualsiasi carica ricoprano, nell'interesse proprio di tutti, davvero nessuno escluso

    Buongiorno dott Emiliano

    Anche Lei parla tanto e bene dell'argomento e con titolo e competenza ma tanti ancora sono i .......
    "blablabla" e .. "blablablabla" sulla delicatissima questione, da parte di tanti, forse troppi e spesso moltissimi anche incompetenti

    Ma cosa si fa" in concreto" per esempio a favore di coloro che "nei fatti" hanno denunciato di essere stati Vittime di Estorsione ed Usura !??

    Nelle more di un eventuale aiuto promesso lo Stato li fa passare da una forma di .." inferno" ad una assai piu' grave abbandonandoli in un mare di criticita' e problemi che, irrisolti prima, si aggravano fisiologicamente nel tempo costretti come sono a vivere, a volte anche per alcuni anni dalla denuncia, in un disagio sempre maggiore oltretutto a rischio della propria incolumita' personale spesso coinvolgendo anche parenti, amici e quant'altri

    Pensi a chi era protestato, ha lasciato partite IVA aperte, non può più abitare dov'era, non può più fare il vecchio lavoro ed ha difficolta' a cercarne uno nuovo, non sa se potra' restare o dove trasferirsi e se in via provvisoria o definitiva

    Pensi che, frattanto, in quella condizione non hanno aiuti ne' dalle banche ne' da parenti ed amici ormai gia' spremuti e non riescono anche solo ad ottenere un appartamento in fitto; spesso non hanno ormai piu' alcuna garanzia da offrire ad alcuno per qualsivoglia necessita'

    Egregio dott. Emiliano, a Roma si parla di tutto, dalla Giustizia, alle indagini sulle "cricche" di varia natura ed estrazione; si parla di gente, già alleati, cacciata da Partiti che invitano altri, avversari, ad entrarvi nonostante quanto promesso agli elettori che li hanno mandati in Parlamento a rappresentarli; poco, colpevolmente pochissimo, si discute o si riesce a fare per risolvere appunto i veri problemi della gente

    Ci provi Lei dott Emiliano, almeno in quest'ambito in cui può oggettivamente vantare grande competenza ed esperienza; io La seguo da tempo, da quando anni fa ho letto sulla stampa della Sua indagine da Pubblico Ministero sulla........ "cricchetta" che coinvolgeva alcuni funzionari della Protezione Civile in relazione ad aiuti umanitari destinati oltre Adriatico

    Poi ancora le prime riunioni con rappresentanti politici locali delle diverse appartenenze politiche e per le piu' diverse questioni, dall'impegno culturale all'associazionismo alle strutture sportive e quant'altro; poi la candidatura e la prima elezione a Sindaco contro ogni previsione; il lavoro, non sempre facile, fatto egregiamente e con convinzione, credendoci; quindi la rielezione, poi le discussioni in un PD allora frastornato nell'imminenza delle Regionali del marzo scorso ed oggi ancora senza una .. "rotta" certa e ben definita; quindi la restituzione ai baresi della fruibilita' del Teatro Margherita e la Nazionale di Basket impegnata a Bari in questi giorni nel rinnovato Palazzetto dei baresi, il PALAFLORIO

    Lei può farcela dott Emiliano; un impegno anche personale da mettere in campo per atti solidali e concreti, aiuti e quant'altro possibile a favore di questa gente nella Sua Città, nella Sua Provincia, nella Sua Regione per poi portare questa battaglia a breve, perche' no, anche in Parlamento a favore di tutti coloro che in Italia hanno avuto il coraggio di denunciare ma che nella realtà vivono questa assurda ingiusta ed inqualificabile condizione almeno per il nostro Paese

    Chiudo questa mia nella certezza che il problema sollevatoLe attivera' la sua sensibilita' come uomo prima che come cittadino e rappresentante delle Istituzioni

    Gianni Tavano


    http://lavoro-solidarieta-progresso.blogspot.com/

    gianni tavano blogger - promotore gruppo Riforma Etica

    giovedì 15 luglio 2010

    Barack Obama al Governo degli USA tra Segnali Divini e Condizionamenti Terreni

    Si e' da piu' parti parlato e sempre piu' spesso delle difficolta' e dei tantissimi ostacoli che, senza soluzione di continuita', quasi vorticosamente, si presentano sul cammino di questa nuova Amministrazione americana sin dagli inizi e di come il Presidente li affronti con il sostegno del suo Staff, della famglia e di tanti sostenitori fuori e dentro gli USA, spesso anche tra le fila dell'opposizione repubblicana.

    Io stesso scrivevo nel marzo scorso di come Barack Obama riesce ad affrontare i vari problemi, le diverse crisi vecchie e nuove, non distraendosi mai dalle promesse fatte, dal programma presentato agli elettori che lo hanno poi premiato scegliendolo come nuovo inquilino della Casa Bianca.

    Certo, un Barack Obama al timone della "barca" ormai da 18 mesi durante una navigazione sempre difficoltosa tra flutti tempestosi ed onde altissime in un mare quasi sempre in burrasca, intento continuamente a cambiare rotta per portarsi, assieme alla sua gente, al riparo dalla tempesta verso orizzonti sempre piu' sereni e tranquilli, nel massimo possibile di condivisione dei benefici e del progresso della Societa' che guida, animato com'e' da una volonta' ferrea e da un impegno sempre continuo e costante basato su una organizzazione del lavoro sua e del suo Staff molto qualificata nella piena consapevolezza di operare comunque nell'ambito della piu' avanzata e fortemente consolidata Democrazia al mondo.

    Ma andiamo con ordine; dalla seconda meta' del marzo scorso con l'importante traguardo raggiunto con il via libera a maggioranza dal Senato alla Riforma Sanitaria estesa a 32 milioni di Americani; un vero e proprio stravolgimento culturale e delle condizioni di vita in quel Paese, un cambiamento cosiddetto "epocale" e, mentre ancora si assaporava il successo di quella iniziativa il viaggio a sorpresa in Afghanistan con le giuste rivendicazioni a karzai e la risposta rigida e diretta a Netanyahu per la presa in giro in Israele qualche settimana prima al Vice Presidente Biden circa la sospensione degli insediamenti dei coloni israeliani nei territori occupati.

    Quindi la firma del trattato con il Presidente Russo fino al recente scambio di prigionieri detenuti per spionaggio avvenuto praticamente "alla luce del sole" in un clima di assoluta distensione come le attuali relazioni tra Stati Uniti e Russia impongono; poi ancora l’annuncio del varo di nuove centrali nucleari sicure con la ripresa delle trivellazioni, sempre nel massimo delle garanzie di sicurezza; forse una forma indiretta di “ricompensa” all'aiuto di alcuni Repubblicani sopratttutto in relazione al varo della nuova Riforma Sanitaria.

    Tutto secondo quanto nel programma elettorale che non escludeva ne' il nucleare, ne' la ripresa delle trivellazioni per lo sfruttamento di nuovi giacimenti di petrolio a condizione che si agisse appunto secondo i massimi standard possibili di sicurezza e solo entro alcune specifcihe aree territoriali gia' predefinite e consenzienti.

    Ma il programma elettorale prevedeva anche la creazione di 5 milioni di nuovi posti di lavoro nel settore delle energie pulite alternative ed in genereale per tutte le iniziative comunque indirizzate alla salvaguardia dell'Ambiente.

    Poi ancora gli interventi sul sociale , la Laicita' dello Stato ribadita con gli interventi in materia di Aborto e di diritti acquisiti a favore del popolo dei Gay.

    Infine Wall Street, il controllo sempre piu' stringente sulle Banche, sui grandi Gruppi Finanziari con il ridimensionaneto sia proprio in termini di dimensioni che dell'entita' dei Benefits da riconoscere ai propri Manager.

    Maggiore trasparenza richiesta proprio a quegli istituti a cui sono andati i primi aiuti gia' all'inizio del suo mandato e questo a tutela degli investitori, sulla cui pelle sono stati commessi abusi ed illegalita' molto pesanti.

    Prima ancora il ridimensionamento della grande Industria Automobilistica americana con l'appoggio a Partnership con importanti Case Europee che dessero una svolta alla sua produzione di modelli ormai obsoleti ed antieconomici; anche in questo caso una svolta anche culturale assai importante.

    Ancora Guantanamo, lo Yemen, il terrorismo e le iniziative tutte e sempre con la particolarissima attenzione su tutto a garantire la sicurezza a tutti dentro e fuori dei confini degli USA.

    Infine l'Iran verso cui Obama e' riuscito ad incassare l'appoggio anche della Cina sugli inasprimenti dell'embargo in caso di mancata interruzione del programma nucleare di arricchimento dell'uranio da parte di quel Paese.

    Quindi, la questione dell'immigrazione con la tutela dei diritti dei piu' deboli, dei piu' disagiati; poi ancora gli attentati, il terremoto ad Haiti con un coinvolgimento personale anche emotivo ai gravissimi problemi di quel Popolo aggravati da quella immane tragedia.

    Anche la First Lady, Michelle, riesce in modo pratico ed assai concreto , a fianco del marito, a contribuire a questo continuo e faticoso lavoro quotidiano di costruzione del bene e del progresso del loro Paese e, di riflesso, del Mondo intero; sempre elegante, non solo nell'abbigliamento ma anche nel modo di affrontare le tante diverse questioni che Le si prospettano, dall'impegno pubblico nel Sociale fino anche al Gossip subìto nel privato.

    Ancora una particolare attenzione anche alla crisi finanziaria in Grecia ed all'Europa quindi la ricucitura dei rapporti con Israele e la promessa di sostegno ai Palestinesi per la nascita di uno Stato Palestinese tutelando la dignita' di quel Popolo ed assicurando loro il massimo delle Garanzie possibili per tutti in quell'Area del mondo da sempre tanto tormentata.

    Attenti pero', alla base di tutto si ricorda essserci un importante lavoro quotidiano di tessitura del dialogo in tutte le sue parti, le sue componenti, da parte di tutto lo Staff presidenziale fino al compito piu' delicato di comuicare al mondo tutte le decisioni prese e le iniziative avviate o da intraprendere; compito quest'ultimo assunto direttamente dal Presidente da vero Esperto di Comunicazione quale da piu' parti gli viene riconosciuto.

    Da ultimo, ma forse ormai il primo e piu' grave dei problemi ancora da risolvere, la Marea Nera nel Golfo del Messico che ormai da oltre tre mesi sta provocando danni incalcolabili all'Ambiente ed all'Economia in quell'Area del Mondo; come fermare quel flagello!??

    Problema evidentemente sottovalutato; si pensava probabilmente che sarebbe stato facile affrontarlo ed in qualche modo risolverlo in tempi anche piuttosto brevi; tutto si sarebbe superato con un risarcimeto danni piu' o meno pesante da concordare tra le parti, scuse formali da parte dei responsabili, qualche testa tagliata e tanti soldi a tanta gente perche' si potesse piu' in fretta dimenticare i relativi conseguenti gravissimi danni all'ambiente verificatisi nell'Area interessata al problema.

    Così non e' stato e ci si chiede perche' sia stato lasciato solo alla BP il compito di intervenire e non si sia messo subito in campo tutto l'impegno possibile da parte del Governo degli USA che avrebbe dovuto gestire direttamente tutti i lavori necessari sia di riparazione del danno che della successiva bonifica, semmai con aiuti esterni anche da parte della stessa BP e comunque utilizzando tutte le esperienze e le tecnologie accessibili disponibili "all over the world".

    Certamente un ritardo assai grave e colpevole che Barack Obama pero', pur pagandolo pesantemente in termini di perdita di consenso negli ultimi sondaggi con percentuali a due cifre, sta gia' trasformando in opportunita'.

    Intanto si fa pagare dalla BP alcune centinaia di migliaia di quei 5 milioni di posti di lavoro promessi in campagna elettorale per gli interventi sulle energie alternative e la Tutela dell'Ambiente poi, illuminato da questo.. "Segnale Divino", puo' cogliere l'opportunità di rivedere al meglio i propri programmi annunciati sulle nuove trivellazioni e sul nucleare cambiando in corsa i piani sull'energia, la mobilita' e le emissioni nocive in atmosfera anche a parziale modifica di quanto gia' programmato senza ormai dover dare troppe giustificazioni ad alcuno, pur condizionato com'e' e sempre piu' in queste ore in particolare dagli ambientalisti e dagli ecologisti.

    Condizionamenti in generale tutti in relazione alle diverse vicende ed ai quotidiani accadimenti nel mondo; condizionamenti spesso pesanti, nella sfera pubblica ed a volte anche privata e personalissima, per la particolare condizione di garante dell'ordine e della pace tra i Popoli che gli si riconosce appunto quale Presidente degli Stati Uniti d'America.


    Gianni Tavano


    http://lavoro-solidarieta-progresso.blogspot.com